Chi non vuol chinar la testa

Chi non vuol chinar la testa

ok. 1971

[D]Scrive la Gazzetta: “Non [G]c’è pace sociale”
[A]e che gli operai son sempre a sciope[D]rare
Fabbriche occupate, scu[G]ole picchettate
[A]qui non si produce [D]più

I gior[G]nali dei padroni
gridan [D]“rossi sovversivi”
ci vuol [A]ordine
c’è troppa liber[D]tà.

Ci vuole repressione, [G]ordine sociale
bi[A]sogna eliminare la lotta sinda[D]cale
Ci vuole l’uomo forte [G]con la dittatura
e il [A]manganel bisogna u[D]sar.

Ma questo è [G]l’ordine fascista
non si [D]può chinar la testa
chi non [A]vuol chinar la testa è comu[D]nista./x2

Ordine vuol dire combattere i fascisti
ordine vuol dire “no” alla violenza
ordine vuol dire la lotta di classe
e alla destra dire “no”!

E se non vuoi chinar la testa
fatti aggiungere alla lista
chi non vuol chinar la testa è comunista./x2

Ordine vuol dire poter lavorare
ordine vuol dire non dovere emigrare
ordine vuol dire aver la dignità
di non partire e di star qua.

E se non vuoi chinar la testa…/x2

Ordine vuol dire combattere la mafia
ordine vuol dire no allo sfruttamento
ordine vuol dire lotta per la terra
e agli agrari dire “no”.

E se non vuoi chinar la testa…/x2


Włoska piosenka związana ze strajkami z 1968 roku, wydana w roku 1971, której tytuł tłumaczy się jako: „Kto nie chce chylić głowy, ten jest komunistą”.